Farmacia Boccia
Via Martiri della LIberta' 20/b Mottalciata (BI) P.IVA 01915580029
LE ZECCHE
Consigli di prevenzione per escursionisti e per chi vive volentieri in mezzo alla natura. A cura del Dr Aureliano Salatino del Servizio d' Igiene e Sanita' Pubblica e del Dr Antonio Curcio del Servizio di Sanita' Pubblica Veterinaria del Dipartimento di Prevenzione A.S.L. Biella. Direttore: Dr Luca Sala COSA SONO LE ZECCHE Le zecche sono parassiti che per completare il loro ciclo biologico hanno bisogno di sangue, pertanto parassitano animali sia selvatici (caprioli, cervi, volpi, lepri, roditori) che domestici (bovini, cani, gatti, piccioni, ecc.) ed occasionalmente anche l'uomo rimanendo attaccate alla cute per nutrirsi. DOVE SI TROVANO LE ZECCHE Le zecche vivono in diversi ambienti umidi, ombreggiati, ricchi di vegetazione, ai bordi dei sentieri dove possono aspettare sull'erba l'ospite su cui trasferirsi. Vivono anche negli ambienti confinati, nascoste fra le crepe dei muri e dei pavimenti. CICLO BIOLOGICO Il ciclo si compie su uno o piu' ospiti attraverso quattro stadi: uovo, larva, ninfa e adulto. STAGIONALITA' Le zecche attaccano piu' frequentemente in primavera, estate ed inizio autunno. PERCHE' SONO PERICOLOSE? La zecca piu' pericolosa per l'uomo e' quella dei boschi (Ixodes ricinus) che puo' causare la Borreliosi e l'Encefalite da zecche. Anche la zecca del cane (Rhipicephalus sanguineus) puo' essere dannosa per l'uomo perche' puo' trasmettere il batterio della Febbre Bottonosa. COME EVITARE LE ZECCHE Se passeggi spesso nei boschi e nei prati in primavera ed estate:
Se sei stato morsicato:
Usa sostanze repellenti consigliate dal Veterinario (collari, spray, ecc.) Ispeziona glia animali e le cucce Estrai le zecche come per l'uomo. COSA NON FARE
Anche se la maggior parte delle punture da zecca non portano conseguenze, e' necessario andare dal Medico se compaiono sintomi di reazione allergica, orticaria, gonfiore, difficolta' a respirare, febbe, ecc.
|